Teatro

BAgS Entertainment: nuovi scenari in Italia per le grandi produzioni estere

BAgS Entertainment: nuovi scenari in Italia per le grandi produzioni estere

Teatro.Org ha intervistato Paolo Scotti, operatore dello spettacolo a tutto tondo (nella sua carriera si è occupato di teatro, televisione, cinema, musica, editoria), che nel 2011, dopo le dimissioni dal gruppo Officine Smeraldo, ha fondato, con Giorgio Barbolini e Antonio Gnecchi Ruscone, la BaGS Entertainment, agenzia che riunisce tutti i generi dello spettacolo dal vivo.
Oltre a parlare della sua lunga carriera, Scotti svela quali sono i progetti e le collaborazioni alle quali si sta ultimamente dedicando.

Nel 1985 è il fondatore, con Luisa Pistoia, della Pistoia&Scotti Management, un’agenzia specializzata nel settore degli artisti comici che diventa in breve un vero e proprio punto di riferimento per il settore. Da quel momento in poi l’agenzia diventa la casa di tantissimi artisti (Gioele Dix, Enzo Iacchetti, Giobbe Covatta, Antonio Albanese, Daniele Luttazzi, Fabio Fazio, Dario Vergassola, ecc…), produce la maggior parte degli spettacoli teatrali e molti interventi televisivi dei propri assistiti, realizza i casting e collabora alla realizzazione di alcuni storici programmi televisivi come Araba fenice (1988) con Antonio Ricci su Italia 1.
La produzione teatrale degli artisti rappresentati da Pistoia&Scotti continua intensa e all’inizio degli anni ’90 e s’instaura un vero e proprio rapporto privilegiato con il Teatro Ciak di Milano, il primo grande teatro italiano che intuisce il potenziale successo che i comici della nuova generazione potevano riscuotere. E così il teatro di Leo e Susanna Wachter scopre il talento di Gioele Dix, Giobbe Covatta, Antonio Albanese e di tutto il gruppo targato Pistoia&Scotti e di conseguenza anche il pubblico di Milano e tutti gli operatori del settore.
Nel 1993 la Pistoia&Scotti rileva un malandato night club sulla collina bolognese e lo trasforma nel locale più frequentato dell’Emilia e non solo: il 10 febbraio 1994 inaugura il “Ruvido”. A metà fra un jazz club newyorkese e un teatrino barocco, il locale ha visto esibirsi sul suo palcoscenico grandi nomi della musica internazionale.
Nel 1996 termina il sodalizio professionale con Luisa Pistoia e riapre, dopo anni di chiusura e senza alcun contributo pubblico, il Teatro delle Celebrazioni a Bologna.
In seguito, incontra Bibi Ballandi con il quale inizia un’intensa attività di ideatore e autore televisivo che lo porta a realizzare alcune storiche trasmissioni televisive. Questa collaborazione si conclude alla fine del 1998 dopo la prima serie della fortunata trasmissione musicale Taratatà (Raiuno), firmata da Scotti con Giampiero Solari e Paolo Biamonte, dopo aver portato sul palcoscenico del programma fra gli altri Vasco Rossi, Carlos Santana, Luciano Ligabue, Bruce Springsteen, Lionel Richie e Herbie Hancock.

Nel 2001, con Nicoletta Mantovani, crea il sito internet ufficiale di Luciano Pavarotti che raccoglie la storia del grande tenore e, il 29 aprile dello stesso anno, viene riproposta via web a disposizione della rete, la prima esibizione del Maestro avvenuta a Reggio Emilia 40 anni prima ne La Bohème.

Nel 2004 diventa direttore artistico di Officine Smeraldo, la più importante struttura italiana di gestioni teatrali private, per la quale segue le programmazioni dei teatri Smeraldo e Ciak a Milano, Celebrazioni a Bologna, Creberg a Bergamo, dirigendo l’attività di produzione e distribuzione degli artisti prodotti dal gruppo (fra gli altri Cesare Picco, Giovanni Allevi e gli Oblivion).

Quest’anno BaGS si cimenta nella produzione di grandi eventi internazionali…
«Un esempio è il tour italiano della versione originale di Cats (a Trieste e Milano nel marzo 2014), che rappresenta il primo step di un percorso che vorremmo sviluppare, anche se è una sfida impegnativa dove non si può trascurare il rischio d’impresa. Risulta evidente che questo periodo di crisi tocca principalmente le fasce intermedie di prodotto culturale, mentre i risultati relativi ai grandi eventi restano quasi intatti; evidentemente le persone sono portate a scegliere, privilegiando così le occasioni eccezionali».

Questo a fronte di un “ritocco” nel prezzo del biglietto?
«Beh, io sono tendenzialmente favorevole a un mantenimento contenuto dei prezzi, per rendere accessibile il prodotto. Cats è comunque in vendita a un prezzo assolutamente calmierato».

Prossimo al debutto anche il nuovo spettacolo di Christian De Sica.
«Vorrei precisare che l’allestimento dello spettacolo avverrà a Bergamo, dove Christian De Sica sarà in scena il 31 dicembre, ma non con Cinecittà, lo show che, appunto, sarà in allestimento a partire dai primi giorni di gennaio, per debuttare il 10 gennaio 2014 a Padova».

Ritornano in scena anche gli Oblivion, con ben due spettacoli…
«Il nuovo spettacolo doveva essere una “parentesi” legata ai festival estivi (Ravello e MITO). In realtà poi è “esploso” e l’allestimento potrà contare sulla collaborazione registica di Giorgio Gallione e su un’ottantina di date già vendute. Forse è la compagnia che ha totalizzato più recite in un anno».

Previsto anche il ritorno in scena di Daniel Ezralow con Open, in tour europeo; e la tournée in co-produzione con il Balletto di Roma, di Futura, spettacolo dedicato a Lucio Dalla, con le coreografie di Roberto Castello e la regia di Giampiero Solari.